Data la tendenza crescente del numero di installazioni di ATM bitcoin in tutto il mondo, molti imprenditori hanno iniziato a prendere in considerazione l’idea di installarne uno presso la propria sede. Questo post ti fornirà le informazioni necessarie per installare un ATM bitcoin.

Per installare un ATM bitcoin hai due possibili strade da valutare:

• Organizzare tutto in maniera indipendente;

• Trovare qualche società tramite la quale installare un ATM nel tuo negozio;

Prima opzione: organizzare tutto in maniera indipendente

Questa opzione è piuttosto complessa. Gestire un ATM bitcoin richiede molta conoscenza in vari ambiti ed innanzitutto un impegno preliminare per avviare, come ad esempio informarsi sulle licenze richieste, come ottenere tutte le autorizzazioni giuridiche necessarie e tanto altro lavoro dispendioso non solo a livello economico ma anche come tempo. Oltre agli investimenti iniziali in servizi di consulenza legale e a quelli ovviamente indispensabili per l’hardware, per il software e per i servers stessI dell’ATM, il proprietario dell’azienda dovrà anche organizzare il tutto per mantenere in esecuzione l’ATM bitcoin in maniera continuativa: ciò significa fornire liquidità per le operazioni dell’ATM bitcoin, organizzare il processo di scambio e fornire tutti gli indispensabili servizi connessi come assistenza all’ATM e servizio clienti.

Uno dei problemi principali è quello di “chiudere” il ciclo di scambio contanti- crIptovalute. Non è da sottovaluatare il fatto che l’uso di conti aziendali già esistenti per questa nuova attività non è raccomandato in quanto ciò potrebbe comportare la chiusura del conto bancario dato che molte banche non sono crypto friendly e ciò potrebbe causare conseguenti rischi aggiuntivi per le attività collegate.

Quindi ti consigliamo di procedere per questa strada solo se vuoi farlo come impresa a tempo pieno con la consapevolezza che richiederà molto sforzo e risorse fisiche, mentali ed economiche.

Seconda opzione: Trovare un operatore cioè una società tramite la quale installare un ATM nel tuo negozio

Se ti avvicini ad un operatore esistente, nella maggior parte dei casi sono già stati autorizzati e hanno sostenuto ogni tipo di costo, il che significa che possono far funzionare più macchine senza molti investimenti e con tutta l’esperienza possibile. Un fattore molto importante, da non sottovalutare, è la liquidità per il funzionamento di un ATM che tipicamente è coperta dagli operatori, poiché per la gestione di una rete di macchine viene generalmente utilizzato un pool di liquidità condivisa tra tutte le macchine e non un singolo terminale. In “soldoni”, con l’aumentare dell’adozione, l’operatore del bancomat dovrà avere sempre più liquidità. Un esempio in termini di ogni singolo atm è di circa 13-17.000 euro per ogni macchina con annesso corrispettivo nelle criptovalute che si vorranno vendere o acquistare. Un’altra voce molto importante è la pubblicità, non a caso, infatti, gli operatori hanno dei canali privilegiati per spingere un atm piuttosto che un altro con varie tecniche di statistiche e pubblicità marketing mirata e geocalizzata. Un altro costo,coperto principalmente da tutti gli operatori, è quello di avere un team di supporto dedicato, che risponde a e-mail, messaggi, telefonate, chat ecc…

Riassumendo, se decidi di optare per questa soluzione non dovrai occuparti nè delle autorizzazioni, nè dei costi legali, nè del server, nè dell’hardware / software, nè della pubblicità, nè della gestione e manutenzione, nè degli aggiornamenti godendo invece di ritorni economici.

Una volta scelta la società tramite la quale volete approcciare a questo mondo, dovrete fornire tutte le informazioni necessarie in base alle quali verrà stipulato il contratto idoneo. Per informazioni necessarie si intende tutto ciò che concerne l’attività come ad esempio la tipologia stessa dell’attività, gli orari di apertura e chiusura, p.iva, la posizione ecc.